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Recensioni cinema
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“Gli spiriti dell’isola” è un film come solamente Martin McDonagh sa fare
“Gli spiriti dell’isola” è un film complesso e pacato in cui Colin Farrell non riesce a farsi una ragione degli improvvisi silenzi dell’amico.
“The Fabelmans” di Steven Spielberg è il film dell’anno, siamo tutti d’accordo?
Il potere di "The Fabelmans" sta nella meravigliosa capacità di far convivere urgenza personale e attenzione alle necessità narrative.
“Avatar – La via dell’acqua”, James Cameron ha rifatto il miracolo
"Avatar – La via dell’acqua" è un vero e proprio miracolo su pellicola che riesce a trasportare lo spettatore su Pandora.
Sì, c’era veramente bisogno di “Pinocchio di Guillermo del Toro”
Il film di Guillermo del Toro riesce nell’arduo compito di rinnovare una storia ormai vista e rivista, arricchendola di significati morali che oggi, in una realtà così fredda e individualista, servono come non mai.
Quindi, “Bones and All” è un capolavoro o solamente il nuovo “Twilight”?
Ambientato in quegli anni Ottanta che continuano a ossessionare, "Bones and All" finisce per risultare l'aggiornamento glamour di "Badlands".
“Glass Onion – Knives Out”, quando il sequel è meglio dell’originale
Rian Johnson non cade nella trappola del già rivisto. Anzi, con "Glass Onion – Knives Out" – e con un cast stellare guidato da Daniel Craig e Edward Norton – riesce persino a fare meglio dell'ultima volta.
Anya Taylor-Joy non ne sbaglia una, e “The Menu” ne è la conferma
Dopo "Game of Thrones", "Shameless" e "Succession", Mark Mylod porta al cinema un film brillante con un cast all-star.
“My Policeman”, un amore clandestino con Harry Styles protagonista
La storia di "My Policeman" di Michael Grandage – già regista di “Genius” – è una matassa (troppo!) difficile da slegare.
“Amsterdam”, neanche il cast all-star salva il pasticcio di David O. Russell
"Amsterdam" di David O. Russell, che vorrebbe essere un prodotto camp d’alto bordo, riesce solo a sembrare un minestrone hollywoodiano.
“Triangle of Sadness” di Östlund è fondamentale per capire la nostra epoca
Questo maggio, alla fine della settantacinquesima edizione del Festival di Cannes, lo svedese Ruben Östlund è diventato il…