“Conclave” di Edward Berger è un thriller che seduce ma non converte
"Conclave" di Edward Berger riesce a rappresentare i dubbi di una Chiesa in cambiamento, ma resta superficiale nelle soluzioni, sfiorando il rischio di cadere nel rainbow washing
Angelina Jolie è una Maria Callas da Oscar, tra mito e decadenza
Angelina Jolie, consapevole del proprio ruolo, mette in "Maria" tutta sé stessa, regalando al pubblico una delle più grandi performance dell’anno e forse la migliore della sua carriera
“The Substance”, un’opera sanguigna sul prezzo della bellezza
Con "The Substance", Coralie Fargeat scava nell'ossessione hollywoodiana per l’eterna giovinezza, mettendo Demi Moore nei panni di una star del fitness in declino che tenta l’impossibile per fermare il tempo
“Megalopolis”è l’azzardo disperato di un artista sognatore
Francis Ford Coppola torna sul grande schermo con "Megalopolis" che, per quanto importante e a tratti geniale, sembra destinato a rimanere “the greatest film never made”
“The Brutalist” di Brady Corbet è un’opera imponente
“The Brutalist” di Brady Corbet, in lizza per il Leone d’Oro, è un’opera imponente, collettiva e al tempo stesso fortemente personale, che deve moltissimo alle toccanti interpretazioni di un cast in stato di grazia
“Babygirl” è una perfetta combinazione di thriller e erotismo
“Babygirl” con Nicole Kidman esplora erotismo e squilibri di potere in una relazione sado-masochista. Halina Reijn evita il dramma, in un’opera provocatoria e moderna, che sfida le convenzioni sui ruoli di genere
Tutti gli album dei Pink Floyd dal peggiore al migliore
Meglio "Wish You Were Here" o "The Dark Side of the Moon"? "Meddle" o "The Wall"? Viaggio negli album dei Pink Floyd, la band che più di qualunque altra ha rivoluzionato il rock inglese
“Challengers”: il triangolo no, non l’avevo considerato
Luca Guadagnino con "Challengers" sgancia la sua pellicola più pop e glamour tra quelle girate finora, con una Zendaya in stato di grazia e una triangolazione che non arriva però al threesome
“La zona d’interesse” non è un film facile da guardare
Jonathan Glazer racconta l’orrore dell’Olocausto come nessuno l’aveva mai fatto prima, aderendo a un’etica dello sguardo che, nella contemporaneità, è sempre più raro riscontrare
“Past Lives” di Celine Song non è la solita love story
"Past Lives" di Celine Sans, candidato agli Oscar per Miglior film e Miglior sceneggiatura originale, è animato da un intento interessantissimo, ma pecca di didascalismo