I Novagorica presentano in anteprima il videoclip di Altitudine, brano che dà il titolo al loro nuovo album uscito il 7 marzo per Through The Void Records. Altitudine è una ricerca di pace e redenzione, un viaggio verso l’ignoto, dove fatica e speranza segnano il confine tra ciò che siamo e ciò che vorremmo essere. Il video ne cattura l’essenza con immagini intense, tra paesaggi aspri e desolati, simbolo di crescita interiore e tensione emotiva. Sonoramente, il brano mescola chitarre distorte, ritmi serrati e voci che oscillano tra urla e melodie evocative, creando un’atmosfera sospesa tra fragilità e impeto, tra contemplazione e deflagrazione sonora. Questo sound potente attraversa tutto l’album, che si sviluppa in undici tracce tra post-punk, alternative rock e post-hardcore, intrecciando suggestioni cupe e viscerali con momenti di pura catarsi. I Novagorica descrivono il disco come un cammino, paragonando la scrittura delle canzoni a un’ascesa in montagna: «Richiede fatica e dedizione, ma regala una visione più ampia, una comprensione più profonda di noi stessi e del mondo». L’altitudine non è solo un concetto geografico, ma anche un orizzonte interiore, una condizione dell’anima. Ogni brano è un passo avanti lungo un sentiero impervio, un confronto con i propri limiti e le proprie ombre, fino a intravedere uno spiraglio di luce. Il videoclip amplifica questa narrazione, traducendo in immagini il senso di lotta e riscatto che permea l’intero lavoro. Tra inquadrature mozzafiato e sequenze cariche di pathos – che ricordano un po’ gli ambienti e le atmosfere di un film di Andrej Tarkovskij ma con una fotografia di stampo Bergmaniano – il viaggio dei Novagorica prende forma in un’estetica potente e immersiva capace di restituire con forza all’osservatore il cuore pulsante della loro musica, ma giocando sul contrasto dei bpm che si alzano e le immagini che scorrono lente.
Novagorica, guarda in anteprima il videoclip di “Altitudine”
“Altitudine”, che dà il titolo al nuovo album dei Novagorica, è una ricerca di pace e redenzione, un viaggio verso l’ignoto, dove fatica e speranza segnano il confine tra ciò che siamo e ciò che vorremmo essere
