«Sarà un disco influenzato dalla musica pop della California meridionale degli anni settanta. Glen Campbell, Jimmy Webb, Burt Bacharach, questo tipo di autori. Non so se le persone sentiranno queste influenze, ma questo era quello che avevo in mente. Mi ha dato qualcosa per abbozzare un album, mi ha dato qualche ispirazione per scrivere», ha dichiarato Bruce Springsteen lo scorso dicembre durante un’intervista con il magazine americano Variety. Da quel giorno, silenzio totale sul nuovo lavoro in studio.
Ad inizio settimana però il Boss ha iniziato a lasciare attraverso i suoi canali Twitter e Instagram una serie di indizi – o meglio foto – che secondo molti anticiperebbero l’uscita del nuovo album d’inediti, il diciannovesimo della sua carriera: la prima è apparsa lunedì e ritraeva una specie di Joshua Tree nel bel mezzo di un deserto luminoso. Il giorno seguente è apparsa un’altra immagine di un albero del deserto, anche se leggermente distorto. Una terza foto del deserto è apparsa poi mercoledì, ma questa volta è una lunga strada con un cavallo su un lato. Ovviamente, nessuna frase, nessuna indicazione.
Le voci su un’imminente uscita discografica si sono fatte sempre più insistenti nella giornata di ieri, quando su Twitter è iniziata a circolare una cover che riporta il titolo Western Stars. L’immagine di copertina e il titolo sono stati postati da Sam Goldstein, personalità molto nota e credibile nell’universo springsteeniano.
Nei tredici brani di “Western Stars” si ritrovano una vasta gamma di temi tipicamente americani: dalle autostrade immense agli spazi desertici, dal sentimento di isolamento a quello opposto di comunità, dalla stabilità di casa alla speranza che non svanisce mai. Nei tredici brani di Western Stars si ritrovano una vasta gamma di temi tipicamente americani: dalle autostrade immense agli spazi desertici, dal sentimento di isolamento a quello opposto di comunità, dalla stabilità di casa alla speranza che non svanisce mai.
Il disco è stato prodotto dallo stesso Springsteen con Ron Aniello che vi suona anche basso, tastiere e altri strumenti. Patti Scialfa canta e contribuisce con degli arrangiamenti vocali in quattro brani. Nell’album, mixato da Tom Elmhirst, suonano oltre venti altri musicisti, tra cui Jon Brion, nonché David Sancious, Charlie Giordano e Soozie Tyrell.
Ad anticipare il lavoro, registrato tra New York, California e lo studio casalingo di Springsteen nel New Jersey, un singolo dal titolo Hello Sunshine che sarà disponibile nella costa est statunitense dalla mezzanotte di oggi, ovvero poco dopo le sei del mattino italiane. Sul fronte tour, qualcosa si muoverà nei prossimi giorni: prevista una leg americana per l’estate a cui seguirà una leg europea entro la fine dell’anno.
TRACKLIST WESTERN STARS
1. Hitch Hikin’
2. The Wayfarer
3. Tucson Train
4. Western Stars
5. Sleepy Joe’s Café
6. Drive Fast (The Stuntman)
7. Chasin’ Wild Horses
8. Sundown
9. Somewhere North of Nashville
10. Stones
11. There Goes My Miracle
12. Hello Sunshine
13. Moonlight Motel
