Mancano ormai pochi giorni all’uscita del documentario ufficiale dedicato a Billie Eilish, The World’s a Little Blurry, diretto da R. J. Cutler (Listen to Me Marlon, The September Issue). Ma cosa dobbiamo aspettarci? Il film è uno sguardo intimo e profondo di una ragazza prodigio dalla carriera sfavillante: cinque Grammy Awards e milioni di ascolti sulle piattaforme. Insomma, l’incredibile ascesa di Billie Eilish tra il tour e la registrazione dell’album che le ha cambiato la vita, When We All Fall Asleep, Where Do We Go?. Di The World’s a Little Blurry sono stati – per il momento – diffusi due trailer: il primo inizia con la cantante che ottiene finalmente la patente di guida. Si vedono poi immagini di Eilish bambina che improvvisa uno show casalingo col fratello Finneas (suo produttore nonché uno dei volti più interessanti del pop americano), spezzoni del suo ultimo tour mondiale, la pop star che scherza con la madre e che si rifugia nel letto dei genitori quando ha paura «dei mostri nella mia stanza».
Il secondo trailer mostra invece gli sforzi per incidere le parole di Bury a Friend in modo perfetto, gli abbracci coi fan «che hanno i miei stessi problemi» e a cui dice durante il concerto «state bene? Perché voi siete la ragione per cui sto bene io». E naturalmente la famiglia: il fratello, il padre e la madre, che dice che «è un periodo orribile per i teenager». Poi ancora le immagini di Finneas che registra in cameratta i successi che hanno venduto oltre 4 milioni di copie («Sono milioni?», domanda Eilish al fratello controllando il telefono. «Oh mio dio»). The World’s a Little Blurry sarà disponibile dal 26 febbraio su Apple TV+.