Una nuova analisi di Bloomberg riporta che Taylor Swift è entrata ufficialmente a far parte del club dei miliardari. Secondo il portale finanziario, il brand della popstar è un’azienda globale con una fanbase molto fedele. Le stime del suo patrimonio netto totale sono di 1,1 miliardi di dollari (circa 907 milioni di sterline) – tra i cantanti è dietro solamente a Jay Z e Rihanna. Queste cifre astronomiche derivano dall’immenso valore del suo catalogo musicale e delle sue proprietà, nonché dei guadagni derivanti da accordi di distribuzione e vendita dei suoi prodotti. Il The Eras Tour della cantante ha generato profitti che superano quelli di interi Stati. Di recente, la versione cinematografica dell’evento ha riscosso un successo indiscutibile al botteghino mondiale. Negli Stati Uniti, il suo film-concerto ha debuttato in prima posizione, superando persino Killers Of The Flowers Moon di Martin Scorsese.
«Oltre a essere un fenomeno generazionale, Taylor Swift è una grande economista», ha affermato Carolyn Sloane, docente in economia del lavoro presso l’Università di Chicago. L’esperta ha anche sottolineato che le scelte della popstar sono sempre accompagnate da strategie di marketing efficaci e da tempismo maniacale. Il trionfo del The Eras Tour, infatti, non può essere attribuito soltanto all’indiscutibile talento dell’artista. La popstar ha lavorato sodo per anni all’interno dell’industria e oggi può vantare un intenso legame emotivo con ciascuno dei suoi fan. La costanza di Taylor Swift sembra aver premiato tutti i suoi sforzi e la notizia di Bloomberg arriva in un giorno particolare per lei. Proprio oggi, infatti, la popstar ha rilasciato 1989 (Taylor’s Version), una ripubblicazione del suo quarto album in studio: 1989 uscì nel 2014 e vinse due Grammy Awards.
