Con Importante, Marracash chiude il capitolo Noi, loro, gli altri, indubbiamente uno dei più riusciti della sua carriera e in generale uno degli spartiacque della scena rap in Italia degli ultimi anni. Il pezzo ruota intorno al concetto di pioggia, intesa sia come un qualcosa di costante, incontrollabile e trasversale poiché coinvolge tutti allo stesso modo, che come una cornice in cui perdersi e “lavare via i pensieri”, come dice lo storyline di Spotify del brano. “Piove su attivisti che imbrattano monumenti/Sugli sbirri che manganellano gli studenti”, canta nella prima strofa, con un rimando alla contemporaneità caratteristico della sua scrittura. L’iconico campione da uno dei pezzi più riconoscibili di Mina (L’importante è finire) e un cantato di una certa intensità per certi versi poco caratteristico della produzione dell’artista contribuiscono a rendere il pezzo memorabile. Importante è una sorta di addio, una sensazione, uno stato d’animo. È un brano di saluto a qualcosa di Importante, ma è anche la celebrazione di uno status. Parla dell’attimo in cui ti allontani da qualcosa che è stato rilevante, ma che adesso è comunque arrivato il momento di lasciare andare.
Importante sancisce la conclusione di una fase estremamente significativa della carriera di quello che è probabilmente il rapper più importante del nostro Paese: Persona prima e Noi, loro, gli altri poi hanno contribuito a consacrare ulteriormente Marracash agli occhi di tutti, e il tour seguente, durante il quale il rapper milanese ha riempito il Mediolanum Forum sei volte, ne è stata l’ennesima prova. Proprio mentre scrivo, Marracash annuncia due mega eventi per il prossimo autunno: due grandi concerti, un viaggio musicale, una grande festa capace di unire due capitali del rap nazionale, da nord a sud, da Milano a Napoli. Il rapper partirà il 23 settembre da casa sua, da una location speciale, l’Ippodromo SNAI La Maura, pero poi approdare il 30 settembre a Napoli, altro grande simbolo del rap italiano, toccando un altro luogo non convenzionale, l’Ippodromo di Agnano. E come tutti i grandi festival nazionali e internazionali che si rispettino, non mancheranno guest, ospiti a sorpresa: Marracash, protagonista indiscusso in entrambe le città, curerà infatti anche la direzione artistica.