Abbiamo imparato da qualche anno a conoscere American Crime Story, serie che condivide la stessa struttura narrativa antologica della gemella American Horror Story, in cui ogni stagione presenta allo spettatore trame e personaggi completamente differenti dalla precedente. Qui il fantastico e lo spaventoso della parente horror cedono però il passo a casi giudiziari o di cronaca nera che hanno avuto un forte impatto mediatico sulla moderna cultura statunitense. Dopo il caso O.J. Simpson e l’omicidio Versace, la terza stagione dedica dieci puntate allo scandalo sessuale che nel 1998 ha fatto tremare le pareti della Casa Bianca. «Ciao Meraviglia». Con questa battuta telefonica, nell’ultima scena della prima puntata, la storia d’amore tra i due protagonisti, la stagista alla Casa Bianca Monica Lewinsky (Beanie Feldstein) e il Presidente Bill Clinton (Clive Owen), viene posta all’attenzione dello spettatore. «Quando quell’uomo concentra l’attenzione su di te il mondo si ferma», racconta la Lewinsky, in un momento di sconforto, alla persona sbagliata, ovvero Linda Tripp (Sarah Paulson), quella che sarà la talpa dell’affaire sessuale tra Monica ed il più giovane presidente eletto della storia degli Stati Uniti.
In un vortice di flashback e flashforward la serie firmata da Ryan Murphy svela, allontanandosi dalla lente misogina di molta stampa dell’epoca, la verità su quello che accadde, a luci spente, nelle stanze della West Wing e persino dello Studio Ovale; in ballo ci sono la vita e la carriera dell’uomo più potente del mondo libero. Un sapiente giallo politico-giudiziario che illustra abilmente come si è arrivati – solo per la seconda volta nella storia – all’incriminazione di un Presidente degli Stati Uniti, il cosiddetto Impeachment, termine che costituisce anche il titolo della serie. Intorno alle tre figure già citate pullulano poi una galassia di personaggi secondari ben noti al grande pubblico come Colin Hanks (Fargo, Life in Pieces), Cobie Smulders (How I Met Your Mother), Elizabeth Reaser (Grey’s Anatomy), Edie Falco (I Soprano), solo per citarne alcuni. I primi due episodi della serie sono visibili su Fox.