Wonderwall degli Oasis è ufficialmente la prima canzone degli anni Novanta ad aver raggiunto il miliardo di stream su Spotify (seguita da Sweet Child O’ Mine dei Guns N’ Roses e Smells Like Teen Spirit dei Nirvana). Il traguardo arriva a pochi giorni dal 25esimo anniversario di (What’s the Story) Morning Glory?, il disco pubblicato nel 1995 che contiene questo brano diventano negli anni una sorta di inno generazione. «Roba grossa – ha commentato ironico Liam Gallagher, da sempre allergico a tutto ciò che riguarda le piattaforme di streaming – saranno tutti ascolti di Noel. Si sarà messo lì a cliccare di continuo per un’ora e mezzo, clic, clic, clic. Non so niente di Spotify e roba simile ma so che la gente la ama. E la gente la odia».
Il brano genera oltre 500mila stream a settimana (750mila, se consideriamo anche i video). Lo scorso anno, Tim Ingham di Rolling Stone ha stimato che Wonderwall genera 2650 dollari di royalties ogni ora, un milione l’anno. Negli ultimi anni, dice Ingham, è diventata una delle poche canzoni dello scorso secolo ad apparire nella Spotify Top 200, una classifica dominata dal nuovo pop, dall’hip hop e dalle hit latine.