In occasione di quello che sarebbe stato il suo 42esimo compleanno, Nike e Kendrick Lamar hanno reso omaggio con un video a Kobe Bryant, il giocatore dei Los Angeles Lakers scomparso lo scorso 26 gennaio. «Kobe ci ha insegnato a essere migliori», dice il rapper statunitense all’inizio della clip, ricordando l’ex star della NBA che ha perso la vita in un incidente in elicottero. Il video, oltre che dalla voce dell’artista di Compton, è caratterizzato da una sequenza di filmati di Kobe Bryant alternate alle immagini delle proteste razziali che hanno preso piede negli scorsi mesi dopo la morte di George Floyd. «Better friend. Better fighter. Better rider. Better eater. Better leader. Better generation. Better nation», dice Lamar nel tributo di 90 secondi. «Just be better. Can you do that?». Il rapper continua: «Better player. Better shooter. Better scorer. Better G.O.A.T. Better G.O.A.T. Better mentor. Better minor. Major. Mover. Shaker. Better skater. Better artist. Better teacher. Better preacher. Better believer. Better first. Better future. Better hero. Better you. Better me. Better us».
Better celebra la rilevanza universale del progresso e mette in evidenza l’inarrestabile desiderio di miglioramento di Kobe – ha spiegato Nike in una nota – La Mamba Mentality ha a che fare con il migliorarsi ogni giorno in tutto ciò che facciamo. Kobe stesso ha descritto quell’atteggiamento. Se quel cambiamento può sembrare poca cosa nel breve termine, nel tempo culminerà in qualcosa di grande. Questa inarrestabile spinta al miglioramento è l’eredità che ci ha lasciato Kobe.