In questo momento in cui tutte le attenzioni sono poste sull’emergenza sanitaria, i Mumford & Sons credono che la musica possa fornire una spinta ad evadere per qualche istante dalla triste realtà che ci circonda. Ad affermarlo è il leader del gruppo durante una recente intervista per il magazine musicale inglese NME. «Anche se strano, in fondo è divertente pubblicare musica in questo periodo scioccante e ora più che mai noi artisti abbiano la responsabilità di intrattenere le persone», ha detto Marcus Mumford. Un punto di vista completamente diverso da quello di un altro gigante della musica, Nick Cave, che proprio pochi giorni fa ha spiegato come questo momento difficile che stiamo vivendo non deve essere visto dagli artisti come un enorme palcoscenico: «Mi sono chiesto: perché questo è il momento di essere creativi?» ha detto Cave. «Come artista, mi sembra inappropriato perdermi questo momento straordinario. Improvvisamente, l’atto di scrivere un romanzo, o una sceneggiatura o una serie di canzoni, mi appare come un’indulgenza da un’epoca passata. Per me, questo non è il tempo di essere seppellito nel business della creatività. Questo è un tempo per stare defilati e usare l’opportunità di riflettere su quale sia esattamente la nostra funzione, perché esistiamo come artisti».