Precisamente due anni fa a Modena si consumava il più grande concerto a pagamento della storia; sul palco Vasco Rossi e i suoi quarant’anni di musica: una carrellata di oltre trentacinque canzoni che per oltre tre ore ha investito i duecentotrentamila spettatori del Parco Enzo Ferrari. A quell’evento sono seguiti gli stadi: dieci i live del 2018 mentre sono stati nove i concerti portati in scena tra Milano e Cagliari quest’anno. Ma oggi Vasco sogna di tornare a suonare in contesti più intimi come i club, sulla scia degli show portati da Bruce Springsteen a Broadway e da De Gregori al Teatro Garbatella di Roma. L’ha confessato lo stesso rocker durante una recente intervista con il giornalista Luca Valtorta de La Repubblica: «Guarda, quella cosa lì è fantastica e anche io la desidererei. Sia chiaro fare gli stadi mi piace, ma mi piacerebbe anche tornare a quella dimensione», ha spiegato.