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A Roma e Milano dei manifesti annunciano il nuovo album di Coez

Prima Roma, poi Milano, le due città sono state tappezzate in questi giorni da centinaia di strani manifesti che riportano citazioni di canzoni (“L’amore come va?”, “Non basta un elastico per tenerci insieme”, “Non voglio mai quello di cui ho bisogno”, “Siamo in isolamento ma con un’isola dentro”, “Vorrei fosse domenica” , recitano i billboard che sovrastano le principali piazze della Capitale). Una campagna di guerrilla marketing, ma di chi? Tutte le strade portano ad un nome: Coez.

Una vera guerrilla urbana che riportano dei veri e propri slogan che Coez ha scelto tra i versi delle sue canzoni, per fare vivere il suo album ancora prima dell’uscita, portandolo nelle strade delle città. Da sempre all’avanguardia nella sua musica e rivoluzionario nel modo in cui vuole raggiungere il pubblico, ancora una volta Coez ha stupito tutti scegliendo con questi poster una modalità analogica, per annunciare l’uscita del nuovo album È sempre bello, che dal 29 marzo sarà disponibile in disco, vinile e su tutte le piattaforme digitali per download e streaming.

È sempre bello contiene dieci tracce ed è il quinto album di Coez, che quest’anno festeggia dieci anni di carriera solista, con venti dischi di platino già all’attivo. L’album arriva a un anno e mezzo di distanza dal disco dei record Faccio un casino (doppio platino), che ha segnato il suo ingresso a pieno titolo nella storia dello streaming e della discografia italiana, e la svolta nel percorso di un artista che, con i suoi claim e la sua scrittura ha dato il via in Italia a un genere crossover tra rap e pop, con cui ha dominato le classifiche, diventando portavoce della sua generazione e simbolo del nuovo cantautorato italiano.

Cover nuovo disco di Coez

Ricordiamo che il 28 e il 29 maggio Coez tornerà sul palco della sua città con due concerti evento al Palazzo dello Sport che arrivano dopo il Faccio un casino Tour, con cui Coez ha infranto il record per un artista italiano al Rock In Roma, con circa trentatré mila biglietti venduti.