È stato un volto iconico degli anni novanta, profeta della rivoluzione dei suoni, ultima reincarnazione dell’eccesso formato musica. È morto a soli quarantanove anni Keith Flint, leader e voce dei Prodigy. Secondo quanto riporta NME, i soccorsi locali hanno ricevuto una chiamata poco dopo le otto di mattina di oggi. Una volta giunti sul posto, hanno soltanto potuto constatare la morte del roker.
L’account ufficiale dei Prodigy su Instagram, gestito da Liam Howlett, fondatore della band, ha annunciato che si tratta di suicidio. “Si è tolto la vita durante il weekend”, ha detto.